Il Progetto Mare Aperto nasce nel 2019 dalla presa di coscienza di quanto il mare sia fondamentale nel processo di crescita e autonomia dell’individuo, di quanto esso sia una risorsa importante per San Benedetto del Tronto ed i suoi abitanti che nel mare e col mare sono cresciuti. Il porto di San Benedetto, fulcro nevralgico e riferimento delle attività nautiche, non solo della provincia di Ascoli ma anche dei comuni limitrofi abruzzesi, può rivestire un ruolo di primaria importanza per le comunità locali. Ad oggi, sebbene si stiano facendo molti passi avanti nell’accessibilità delle spiagge, il godimento di questa importantissima risorsa esperienziale è preclusa alla quasi totalità delle persone con mobilità ridotta ed è prioritario per la nostra società fornire gli strumenti perché chiunque possa accedere alle imbarcazioni in autonomia. Vivere il mare significa anche potersi immergere nella sua pace e sentire il vento e la salsedine sulla pelle, avere la libertà di apprendere i rudimenti e le tecniche di navigazione a vela o a motore; apprendere come governare la propria imbarcazione in autonomia è la chiave per riprendere in mano la propria vita, anche dopo un trauma fisico e psichico grave, che può averci privato di autonomie e sicurezze date troppo spesso per scontate. Attraverso questo progetto, e con il coinvolgimento di enti, istituzioni, realtà imprenditoriali e società sportive locali, la Magesta OdV vuole intraprendere un percorso di graduale libero accesso al mare per tutti che parte dalla struttura galleggiante e mira a creare un ecosistema nautico completamente senza barriere.